Joy, che vive a Ginevra, mi ha contattata circa 3 mesi fa, perché non riusciva a trovare pace col suo partner.
Erano discussioni costanti tutti i giorni, un costante misurare le reciproche azioni, le reciproche scelte, lavorative, e persino l’alimentazione era un pretesto per i litigi.
Insomma se lei la diceva cotta, lui la diceva cruda!
Questo le causava un sacco di problemi di inquietudine e stress, ma di fatto tutto questo era dovuto a un senso di inadeguatezza di Joy, di non sentirsi “abbastanza”.
Lei sentiva ogni osservazione o commento come una critica al suo modo di essere, al suo modo di fare.
Insomma Joy si sentiva “sbagliata”!
In qualunque cosa dicesse o facesse.
Ormai ogni parola, gesto o scelta, anche l’uscita con certi amici piuttosto che con altri, che ovviamente non stava condividendo più con il suo partner, era causa di espressioni svilenti e riduttive della sua sicurezza e autostima.
Era come se lei si aspettasse già la reazione del partner, che puntualmente avveniva. La classica profezia auto avverante, per cui si manifesta esattamente ciò che tu pensi e senti. Perché così funziona l’energia, l’universo e la famosa legge di attrazione.
Ma certo non si può dire che lei non ripagasse il suo compagno della stessa moneta!
La relazione era diventata un inferno.
Lei sosteneva che molto dipendesse anche dalla situazione causata dal vivere in quel piccolo appartamento, dove non aveva il suo studio per poter lavorare in santa pace, scrivendo i suoi articoli per i magazine con cui collabora e doveva lavorare gomito a gomito con lui, che disegnava i suoi modelli di alta sartoria per un brand famoso.
Certo a Ginevra, come mi diceva, gli appartamenti in centro, con vista sul lago, sono preziosi e rari da trovare.
Per loro non era neppure tanto una questione economica, ma soprattutto di impegno e determinazione a cercare e dedicare tempo alla ricerca di un nuovo appartamento, non credendo forse neppure tanto nella loro relazione.
Quindi nessuno dei due si decideva a prendere in mano la situazione ne’ dell’abitazione, ne’ della relazione e a quel punto anche il lavoro cominciava a dare dei problemi.
Ovvio che la casa rappresentava solo un prolungamento della situazione tra loro.
Così Joy ha deciso di investire su se stessa, di avere chiarezza su cosa funzionava e cosa lei poteva cambiare di se stessa e nella propria relazione.
Dopo avere parlato con me via Skype, ha compreso che le cose non avrebbero trovato una soluzione senza cambiare alla fonte i comportamenti, le attitudini e abitudini e soprattutto, che per poterle cambiare bisognava andarle a scardinare, andando a cancellare vecchie memorie dolorose registrate nel suo subconscio e a creare nuovi programmi mentali nel suo subconscio.
Aveva letto i libri di Brian Weiss, conosceva il potere e gli effetti dell’ipnosi e dell’ipnosi regressiva, anche quelli del coaching.
E avendo letto sul mio sito web che il mio metodo unifica queste tecniche in una, che io ho definito IpnoCoaching, ha pensato bene di svolgere l’ incontro intensivo con me di 3 ore, 3 H. Vip Intensive per iniziare a dare una svolta alla sua vita.
E così è stato!
In questo caso abbiamo svolto la prima breve seduta informativa via skype, poi come capita spesso con molte clienti mi ha chiesto di organizzarlo direttamente lì a Ginevra, così ho prenotato una sala da tè privata nel magnifico
Grand Hotel Kempinski, rigorosamente con poltrona comoda per un bel rilassamento profondo.
In questo contesto silenzioso, ideale per la sessione ho incontrato Joy.
Il primo passaggio: estrapolare i problemi.
E con i primi 30 minuti di IpnoCoaching sono emerse le vere problematiche.
Joy si è resa conto che non stava guardando la situazione dal giusto punto di vista, come spesso accade a tutti quando si è dentro al problema, Coaches compresi. ( non a caso ogni coach ha il proprio coach per dare il meglio di se’).
Sono emersi subito programmi mentali di svalutazione che Joy aveva assorbito da bambina quando sua madre, tutta occupata a dedicarsi alla propria carriera, si era dovuta assentare spesso lasciandola con una baby sitter molto fredda e
l’ aveva spesso allontanata scocciata nei momenti in cui Joy voleva attenzione, le ripeteva che non era capace di giocare da sola.
La mamma era troppo occupata per poter giocare con la figlia, e poi, crescendo, anche in seguito la madre l’aveva spesso svalutata, non l’aveva mai incentivata, coccolata, apprezzata e sostenuta nelle sue piccole grandi scoperte ed esperienze di bambina.
Il padre era inesistente, separato e invisibile.
Joy è cresciuta con un bisogno enorme di dover richiamare costantemente l’attenzione per essere considerata.
Spesso creando volutamente motivi di discussione pur di attirare l’attenzione ed essere vista da sua madre.
Così, dopo avere individuato i problemi alla base, e averli “Riconosciuti” con la fase 1, e definito in modo chiaro e ben formato gli obiettivi, sono passata alla fase.
2. Ripulisci
Ossia quella che definisco uno dei pilastri del metodo SRRM, cioè la prima induzione ipnotica cioè la Sessione di Cancellazione di vecchie memorie dolorose e limitanti, anche quelle ereditate dagli antenati di famiglia, dato che tutto è registrato nelle nostre cellule a livello del DNA.
La cancellazione dei voti, patti e giuramenti, anche risalenti a vite precedenti, o scelte di antenati e poi tramandate.
È emerso che una bisnonna era stata abusata e poi nascosta in un convento per un certo tempo, Lì aveva fatto giuramento di castità e che quindi mai si sarebbe unita in un rapporto con un uomo. Ma poi era stata destinata ad un uomo costretta a sposarlo e a viverci.
Joy aveva sentito parlare una volta di questa storia, forse da piccola.
In stato di rilassamento profondo il subconscio di Joy ha indicato questo come motivo principale di difficoltà a mantenere la propria unione con il proprio uomo.
Quindi la sua mente subconscia si era diretta subito dove era la causa di tutti i suoi problemi.
C’era un voto, un giuramento da cancellare energeticamente come programma mentale e cellulare in Joy, che minava alla base il suo rapporto e che si inseriva sul un senso di mancanza di valore vissuto sin da bambina, di rapporto conflittuale con la mamma.
Dopo la prima sessione di Cancellazione abbiamo sorseggiato un buonissimo e profumato tè e siamo uscite a respirare ed entrare in contatto con la natura nel giardino del Kempinsky osservando il lago.
A Joy si stava già aprendo una nuova
Con la sessione ipnotica di potenziamento, di Empowerment, l’ho portata a sentirsi e vedersi la nuova Joy, ad installare dentro di sè nuove convinzioni e programmi mentali potenzianti, a sentirsi di valore, bella importante, realizzata. A vedersi innanzitutto in un nuovo più grande appartamento, sempre con vista sul lago di Ginevra, grande luminoso, con il proprio studio e quello per il compagno, a vedersi e sentirsi felice mentre organizzava i suoi corsi di fotografia e scattava bellissime foto lungo il lago per servizi fotografici richiesti da aziende e privati in uno stato di rilassamento profondo.
Quello in cui il cervello è pronto a ricevere e modificare facilmente i circuiti mentali, le cosiddette sinapsi, o più semplicemente, le vecchie convinzioni e programmi subconsci, che sono quelli che governano la nostra vita al 95%.
E così le nostre 3 ore di sessione sono terminate e Joy già si sentiva un’altra persona.
Sembra quasi incredibile, e ogni volta che accade con una cliente me lo ripeto, ma il giorno dopo Il compagno di Joy le ha portato da vedere un depliant di un’immobiliare, trovato nella cassetta della posta, dove era pubblicizzato un appartamento spazioso, luminoso e bellissimo sul lago.
In altre occasioni lui non l’avrebbe mai osservato, ma stranamente l’ha proposto a Joy, che l’ha subito guardato stupita e con interesse.
Joy, ha deciso, dopo il nostro Vip Intensive, di continuare un percorso di Coaching settimanale via Skype con me per mantenersi sul pezzo, per sentirsi accompagnata e guidata anche ad affrontare l’ambiente circostante, mentre i suoi nuovi programmi mentali stanno già agendo e per potenziare sempre maggiormente i suoi obiettivi.
E ora, proprio da una settimana, Joy e il suo partner, con cui si è creata una nuova armonia, vivono lì, nell’appartamento del depliant !
Ha cominciato già da un mese a fare alcuni servizi fotografici per un paio di aziende che avevano visto le sue foto e ora le hanno commissionato i lavori.
Oltre continuare a scrivere i suoi articoli, Joy ha già creato il brand per la sua nuova attività fotografica imprenditoriale.
Più di ogni altra cosa si sente sicura di sé, ha energia e passione, si sente vitale e di valore.
Non che non ci siano ostacoli o momenti di dubbio nella sua vita, come è normale della condizione umana, ma ora Joy sa come affrontarli, come evitare di diminuire se stessa, e invece prenderli come sfide stimolanti.
Joy ha nuove grandi idee e progetti che man mano, e anche piuttosto velocemente, sta realizzando per offrire anche online sul web, i suoi servizi fotografici.
Ora c’è il suo spazio, non solo nel suo bellissimo appartamento con terrazza sul lago, ma soprattutto dentro di lei, nella sua vita, nella sua mente, nel suo cuore, nei suoi obiettivi e nei suoi sogni.